Tra le splendide colline che abbracciano il territorio di San Felice del Benaco (ricordiamo che siamo nel cuore della Valtenesi, fra borghi, castelli e vini DOC), si trova uno dei punti più panoramici dell’intero Lago di Garda: il Promontorio di San Fermo.
Da lì ci si può immergere in una vista da cartolina che spazia dalla vicina Isola del Garda fino al Monte Baldo sullo sfondo.
Ma c’è di più: mentre per raggiungere punti super d’effetto come Punta Larici o Cima Comer, c’è bisogno di fare trekking… qui potete arrivare senza alcuna fatica!
Come arrivare al Promontorio di San Fermo e dove parcheggiare.
Potete comodamente parcheggiare l’auto alla Baia del Vento (una fra le più belle spiagge attrezzate del Lago di Garda), che si trova in Via Baia del Vento 7 a San Felice del Benaco (BS).
Lì trovate anche un bellissimo bar-ristorante e, nella bella stagione, la possibilità di fare un’experience adrenalinica, divertente e ancora più panoramica del nostro bel Promontorio di San Fermo: il parasailing!
Uscite a ritroso dalla via fino alla strada principale fiancheggiata dalla pista ciclo-pedonale e imboccatela girando a sinistra. Dopo poche decine di metri arrivate all’inizio del sentiero sterrato (segnalato), passando accanto a un maneggio, che conduce alla Chiesa di Fermo e il Promontorio. Giusto una breve passeggiata in leggerissima salita vi porterà prima alla Chiesa di San Fermo per poi proseguire, immersa nel bosco, fino alla sommità.
In tutto sono circa 10 minuti di camminata. Nell’ultimo tratto il sentiero è un po’ sconnesso e non è adatto a passeggini o sedie a rotelle. Le bici possono essere condotte a mano senza problemi.
La Chiesa di San Fermo.
Raggiungendo il Promontorio, avrete la possibilità di visitare la piccola Chiesa di San Fermo Martire, edificata nel corso del XV secolo, come cappella soggetta alla pieve di Manerba.
Nel 1806, in seguito ad alcune controversie tra la pieve di Manerba, i frati francescani dell’Isola del Garda e la Parrocchia di Portese, la chiesetta di S. Fermo fu acquisita dal Demanio. Successivamente, nel 1835, il sig. Domenico Brunelli la acquistò e la donò alla Parrocchia di Portese.
Dopo essere stata chiusa al culto, perchè pericolante, venne restaurata e riconsacrata nel 1960 dall’allora vescovo di Verona Giuseppe Carraro.
Degno di nota al suo interno, posto al centro della parete absidale, si conserva un affresco raffigurante S. Fermo, attribuito a Giovanni da Ulma.
La potete trovare aperta quando si tiene la messa nelle domenica d’estate.
È anche una location ideale per matrimoni intimi e bucolici.
Sia che siate appassionati di outdoor o semplicemente desideriate trascorrere un momento speciale con qualcuno, il Promontorio di San Fermo è il luogo perfetto per una piccola avventura, in tutte le stagioni, sul Lago di Garda.
Non dimenticate la vostra macchina fotografica per catturare ogni sfumatura di colore.
Buon divertimento cari Outdoors!
Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors