Albisano: perla sospesa tra cielo e lago

Albisano, panoramica frazione di Torri del Benaco, è un piccolo borgo che merita senz'altro una visita, e dal quale partono bellissime escursioni.

Albisano è la frazione più importante di Torri del Benaco. Si trova a 309 m d’altitudine, proprio sopra l’abitato del capoluogo.
La sua splendida posizione offre una vista spettacolare sul lago di Garda sud, sul paese di Torri e i borghi circostanti. L’abitato è raccolto attorno alla piazza e alla chiesa parrocchiale, che regalano momenti di calma e bellezza, lontani dalla movida costiera (che però dista solo una manciata di minuti in auto).

Cenni storici e geografici

Da tempi remoti, la zona di Albisano è stata dedicata alla coltivazione di vigneti e cereali, come suggeriscono i toponimi delle località circostanti, come Sorti (assegnata ai veterani legionari romani attraverso un sorteggio) e Bré (dedicata all’agricoltura, anziché essere coperta da boschi come le zone accanto).
Altre comunità limitrofe hanno conosciuto periodi di prosperità grazie ai piccoli corsi d’acqua, alle sorgenti, agli uliveti secolari e alla strada che attraversava la regione sin dai tempi romani, dirigendosi verso l’entroterra e il paese di Caprino. Queste includono Bardino, Coi (un tempo un borgo fortificato), Sevino, Campiano (abbandonato dai suoi abitanti prima della fine del XVIII secolo a causa di una pestilenza), Loncrino (così chiamato per i suoi abitanti noti come “Loncrini”, un termine derivato da “Ronchlin” o “Ronchi”, che indica terre disboscate) e Valmagra; tutte un tempo abitate da contadini.
Invece Torri del Benaco, situata lungo le rive del lago e circondata da mura, era abitata da pescatori, mercanti e soldati.

La Chiesa di San Martino

La presenza di un luogo di culto ad Albisano è documentata fin dal Quattrocento, anche se solo nel 1567 ottenne lo status di parrocchia indipendente. Tuttavia, le sue origini potrebbero risalire a periodi ancora più antichi.
Durante il XVIII secolo, furono eseguiti numerosi lavori di ampliamento che interessarono la facciata, l’interno e il campanile della chiesa, dedicata a San Martino di Tours. Questi interventi conferirono un carattere complessivamente neoclassico all’edificio, soprattutto grazie alla ristrutturazione avvenuta nel Settecento, durante la quale il campanile fu ulteriormente innalzato.
La facciata, in stile neoclassico, si presenta con una struttura a capanna suddivisa orizzontalmente in due ordini, caratterizzata da lesene al piano terra e da una grande vetrata al piano superiore. La torre campanaria si erge sul lato settentrionale dell’abside, a sinistra dell’edificio.
L’interno, riflettendo le disposizioni del Concilio di Trento, presenta una sola navata, come era comune nell’epoca della ristrutturazione settecentesca. L’aula termina con il presbiterio, orientato verso est. Due altari laterali sono dedicati alla Madonna del Rosario, sul lato meridionale, e a San Carlo Borromeo, sul lato opposto, mentre l’altare maggiore è dedicato a San Martino. Di particolare pregio sono la statua settecentesca del Cristo risorto, e una pala d’altare del Seicento collocata nel coro.
Le pareti sono adornate con stucchi che incorniciano le opere del pittore locale Eugenio Vangelista, raffiguranti episodi della vita di San Carlo Borromeo e l’ascesa al soglio pontificio di Paolo VI. Il dipinto “San Martino” sovrasta l’arco trionfale ed è opera dei fratelli Mattielli. Il pavimento è realizzato in lastre di marmo rosso di Verona e nembro rosato.

Piazza Garibaldi

La piccola piazza Garibaldi si trova dietro la chiesa. Qui c’è il cuore pulsante del borgo, con bar, tavolini, l’antico pozzo, e un’atmosfera quieta e felice. Se vi guardate attorno potete notare alcuni edifici storici finemente ristrutturati che tengono vivo l’animo antico di Albisano.

Trekking da Albisano

Da Albisano potete partire a piedi, fra strade, sentieri e vecchie mulattiere, alla scoperta di altre due pittoresche frazioni di Torri del Benaco: Crero (la più vicina) e Pai di Sopra (poco più a nord).

Se vi volete incamminare verso sud invece potete seguire il sentiero per il Monte Luppia e i Graffiti (antiche incisioni rupestri).

Dove parcheggiare

Qui ad Albisano siamo super fortunati, all’inizio del paese, in prossimità del cimitero, trovate sulla strada principale un grande piazzale adibito a parcheggio gratuito. A poche decine di metri ci sono la Chiesa e la Piazza.

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Alla prossima cari Outdoors!

Silvia Turazza

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Silvia Turazza

Secondo l’arte dell’onomanzia, il significato del mio nome è così descritto: “vive nei boschi, silvestre e selvaggia”. A volte il fato conosce la strada prima di te, e ti forgia con le esperienze più affini. Vivo del cuore del Garda a Castelletto di Brenzone. Appassionata di trekking, fotografia e scrittura, che unisco in piccole avventure. Se mi cercate, mi trovate nel bosco vista lago... con i miei Roberto e Gea.

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