Adagiata ai piedi delle colline moreniche ricoperte di ulivi e vigneti, la città di Bardolino è una delle più conosciute e frequentate del Lago di Garda, sia per la sua bellezza paesaggistica sia perché ogni anno è sede di molte iniziative e manifestazioni culturali.
Celebre per la produzione dell’olio extravergine d’oliva Garda DOP e del vino rosso che prende il suo nome e rosè, Bardolino si trova a 30 chilometri da Verona, sulla sponda orientale del lago, e il suo nome significa “Piccolo luogo dei longobardi”.
Oltre alle splendide passeggiate in riva al lago, ai vicoli del centro e alle stradine piene di fiori e negozi, questa cittadina cela una storia molto antica e tesori che bisogna assolutamente scoprire per imparare ad amarla davvero.
Le origini antichissime di Bardolino.
Bardolino ha origini molto antiche testimoniate da reperti preistorici rinvenuti da studiosi e ricercatori. In particolare nella frazione di Cisano sono state trovate tracce della civiltà palafitticola del basso Lago di Garda.
Anche la chiesa di San Severo è una testimonianza dell’antichità del paese: le fondamenta di questo gioiello romanico risalgono al IX secolo. Inoltre all’interno della chiesa ci sono un bellissimo ciclo di affreschi del XII-XIV secolo e una cripta di epoca Altomedievale.
Curiosità: tra i numerosi reperti dell’epoca romana spicca un singolare monumento funerario eretto da un uomo a se stesso mentre era ancora in vita. I segni del controllo scaligero invece sono visibili ancora oggi nelle torrette e nei resti di fortificazione.
I tesori da non perdere a Bardolino.
Centro storico.
È meraviglioso passeggiare nel centro di Bardolino e ammirare le tipiche case dei pescatori a due passi dalla riva del lago. Queste abitazioni furono edificate a lisca di pesce, una dietro l’altra a partire dalla prima che sorge sulla spiaggia. Le vie poi sorsero perpendicolari al litorale per agevolare il trasporto delle barche al sicuro davanti a casa. Non solo, troverete moltissimi negozi di souvenir, abbigliamento e cose alla moda, intervallati da bar e ristoranti incastonati in angoli romantici e suggestivi.
Il Castello.
La storia esatta di questo Castello è offuscata dalla mancanza di documentazione specifica. Si pensa che verso la fine del IX secolo, re Berengario, incapace di respingere gli Ungari, abbia permesso di costruire rocche e fortilizi a difesa dei paesi sul Lago di Garda. Con gli Scaligeri di Verona, il castello fu rifatto e allargato fino a costituire un unico fortilizio per tutto il paese, quando assunse la forma ancor oggi visibile nella torre, nelle porte e nell’andamento delle strade. Vennero erette delle mura robuste rinforzate da torri, spalti e merlature: circondato da un fossato comunicava, attraverso porta San Giovanni (o superiore) a nord con Garda, e attraverso Porta Verona (o porta inferiore) a sud-est. Oggi sono visibili del castello soltanto le due porte d’accesso e la torre rettangolare sul lungolago.
Chiesa di San Zeno.
Oltre alla Chiesa di San Severo (di cui al paragrafo sopra), anche la Chiesa di San Zeno rappresenta il grande patrimonio storico-artistico di Bardolino ed è un’altra testimonianza dell’antichità del paese. Viene infatti considerata tra i più importanti monumenti d’origine carolingia in Italia, con la sua pianta a croce latina e le volte a botte. Inoltre è custode di arcaiche e raffinate decorazioni nelle absidi laterali.
Cosa fare a Bardolino.
Per gruppi di amici, famiglie e bambini.
Nella zona del porto, proprio di fronte al Municipio, c’è un coloratissimo trenino per visitare comodamente Bardolino e far divertire i più piccini.
Sul lungolago (in direzione Garda) si incontra una grande botte con un oblò a forma di cuore in cui entrare per fare delle belle foto ricordo della vostra visita a Bardolino.
In fondo al paese, sul lungolago dopo Parco Carrara Bottagisio, si trova una bellissima ruota panoramica. Alta 30 metri, è anche pet-friendly: una carrozza è attrezzata per il trasporto dei nostri piccoli amici a quattro zampe.
Dal porto di Bardolino salpa uno splendido veliero storico, il San Nicolò, per fare tour ed escursioni solcando le acque del lago.
A Cisano, frazione di Bardolino, vi è il Museo dell’Olio. Il percorso si snoda a partire dal racconto di un’epoca in cui le tecniche di lavorazione sembravano immutabili per giungere agli inizi del Novecento, con la svolta offerta dal progresso tecnologico. In esposizione si trovano strumenti antichi e inconsueti, in uso già dal Settecento: presse a leva, frantoi con ruota a trazione idrica e altri attrezzi originali. Un’apposita sezione racconta la coltivazione e la produzione dell’olio attraverso video e pannelli didattici.
Sempre a Cisano trovate anche il Museo Sisàn, che conserva una dettagliata classificazione delle specie ornitologiche e ittiche del basso Garda con documentate tutte le tradizioni ad esse correlate.
Per gli sportivi.
Bardolino è sede di due meravigliosi percorsi: la pista ciclopedonale Lazise – Bardolino – Garda e il Cammino di Bardolino.
Il Cammino di Bardolino è un percorso ciclopedonale tra i vigneti di Bardolino e dintorni, inaugurato a marzo 2020, lungo complessivamente circa 100 km, immerso nel verde. Vi porta a conoscere anche le cantine vinicole della zona, che offrono degustazioni. In tutto questa passeggiata si snoda su 18 percorsi di diverse lunghezze, da un minimo di tre chilometri fino a un massimo di venti chilometri, ideali per chi ama le escursioni in bici o lunghe camminate a piedi. Attraversa 6 Comuni: Bardolino, Costermano, Garda, Rivoli Veronese, Affi e Cavaion Veronese.
Per gli amanti della movida notturna.
Bardolino, assieme a Desenzano, è patria di molti bellissimi locali notturni e discoteche presso i quali divertirsi e fare le ore piccole. Per aperitivi e cocktail citiamo il Blanka, il Mezzo Clubbing, lo Swing Bardolino, il Lido Mirabello Beach.
I principali eventi e manifestazioni di Bardolino.
Palio del Chiaretto: ogni anno a maggio si tiene questa bellissima manifestazione per vivere a Bardolino un’esperienza unica fatta di colore, sapori e intrattenimento, che ben amalgama tutta la storicità enogastronomica e culturale del territorio. All’appuntamento sono presenti, sul lungolago fiorito e colorato di Riva Cornicello, le aziende vitivinicole del territorio di Bardolino, che con i loro chioschi propongono la degustazione del vino Chiaretto (Chiaretto DOC, Chiaretto Classico DOC, Chiaretto Spumante DOG). Presenti sul lungolago anche molti stand gastronomici che propongono piatti tipici della tradizione del lago che ben si abbinano con il vino Chiaretto.
Festa dell’Uva e del Vino: ogni anno tra fine settembre e ottobre si tiene l’annuale palcoscenico creato per omaggiare il vino simbolo di un territorio, dal Classico al Superiore e al Chiaretto, che anima il lungolago e le vie del centro storico di Bardolino con un fitto calendario di eventi. Il cuore pulsante della manifestazione è Parco Carrara Bottagisio, dove le associazioni del territorio propongono in degustazione il vino Bardolino, in un lungo viale dedicato al bicchiere di rosso più famoso del Lago di Garda. Ma la Festa dell’Uva non è solo vino: decine di stand gastronomici con delizie locali propongono menù degustazione per deliziare gli ospiti comodamente seduti nelle migliaia di posti disponibili in riva al Lago di Garda. Inoltre non mancano mai appuntamenti musicali, sia al Parco Carrara Bottagisio, che al Porto di Bardolino.
Per consultare il calendario completo a aggiornato di tutti gli eventi in corso a Bardolino cliccate qui.
Come arrivare a Bardolino.
In auto:
– Da Nord: autostrada A22 Del Brennero, uscita al casello di Rovereto Sud, prendere la statale SS249 in direzione Mori e Torbole seguendo le indicazioni per Bardolino.
– Da Sud: autostrada A22, uscita al casello di Affi, direzione Bardolino, Garda e Malcesine.
– Da Ovest: Autostrada A4, uscita Peschiera, direzione SS249 Peschiera, Bardolino, Garda e Malcesine.
In treno:
La stazione ferroviaria più vicina a Bardolino è la stazione di Peschiera sulla linea Milano-Venezia, poi in autobus per Bardolino (Linee APT).
In aereo:
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Verona (Valerio Catullo di Villafranca) e di Bergamo a Orio al Serio.
Concludo il tour alla scoperta di Bardolino ricordando quante bellissime passeggiate e folli serate mi abbia regalato questo luogo, sempre al passo coi tempi.
Alla prossima cari Outdoors!
Silvia Turazza – Redazione Garda Outdoors
Hotels – Ristoranti – Experience sul Lago di Garda.
Sul Lago di Garda ci sono tantissime strutture nelle quali soggiornare, dai piccoli e curati B&B fino ai resort con centri wellness e servizi beauty. Nella sezione dedicata a dove dormire trovate tutte le informazioni per cercare l’alloggio a voi più congeniale.
Lo stesso discorso vale per dove mangiare, a questo link trovate la nostra selezione di ristoranti. Ricordandovi che tutto il Lago di Garda e le sue città offrono diversi ristoranti stellati e la qualità della proposta culinaria è molto alta.
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