Canale di Tenno è uno dei Borghi medioevali più belli d’Italia.
Ci sono luoghi che non hanno un “quando”. Paesi dove, passeggiando per le viuzze o girando l’angolo di una piazza, ti aspetti di incontrare un mercante medievale o qualche frate questuante.
Uno di questi paesi è Canale di Tenno, piccolissimo borgo di 40 anime, appoggiato sul fianco della montagna e affacciato sulla riva nord del Lago di Garda.
Da Riva del Garda la strada per arrivare a Canale di Tenno sale tortuosa e dopo qualche chilometro di battaglia contro le curve, si arriva nella piccola frazione.
Canale di Tenno.
Tutto, a Canale di Tenno, ruota intorno alla piccolissima piazzetta e tutto si svolge sotto ai volti delle case. A livello del terreno infatti ogni casa ha un “volto”: degli spazi, vere e proprie stanze con il volto a botte ovviamente in sasso. Spesso questi volti sono comunicanti con altre case attraverso lunghi corridoi di pietra, quasi come se fossero spazi comuni.
Del resto, le prime notizie di questo Borgo medioevale risalgono al 1211, anni bui in cui “fare comunità” era il solo modo di sopravvivere. Oggi questi volti danno vita, nel periodo dell’Avvento, ad uno dei più bei mercatini di Natale che si possano visitare. Prodotti tipici del territorio, oggetti d’artigianato, antichi giochi in legno vengono esposti sotto ai volti, per la gioia non solo dei bambini….!
Ma Canale non è solo mercatino di Natale…anzi!
Nella piazzetta, in una splendida casa antica, si trova un B&B “La Piazzetta di Canale” ideale per un week end romantico: se amate i tête-a-tête è il posto che fa per voi!
La casa degli Artisti a Canale di Tenno.
Canale di Tenno, infatti, è il luogo perfetto per rigenerarsi ed appropriarsi di un po’ del proprio tempo: qui infatti si può ritrovare la dimensione ideale. Se ne erano accorti gli artisti, fin dagli anni 60. O meglio: il primo ad accorgersene fu Giacomo Vittone, un pittore torinese che, trasferitosi ad inizio Novecento a Riva del Garda, si innamorò di Canale. Oggi è a lui intitolata “La Casa degli Artisti”.
Si tratta di un edificio che, dagli anni 60, ospita artisti di ogni genere in cerca di ispirazione e che, in cambio del soggiorno, lasciavano una delle loro opere. Oggi la casa è gestita dai Comuni di Tenno, Arco e Riva del Garda e ospita convegni, conferenze e mostre d’arte, oltre a qualche artista o personaggio famoso in cerca di tranquillità.
E la montagna che degrada per lasciare spazio alla punta del Lago di Garda offre effettivamente una sensazione di grande quiete, oltre ad un panorama di quelli che non si dimenticano facilmente!
Prodotti tipici.
Ma la montagna offre anche prodotti d’eccellenza come l’olio, i formaggi, l’aceto (prodotto nella vicina acetaia) e soprattutto la famosa “carne salada”.
Nacque infatti proprio tra i Comuni di Arco e di Tenno tra il Cinquecento e il Seicento ed è uno dei prodotti più prelibati del Trentino. Si tratta di fesa magrissima di bovino, cosparsa di una miscela di sale e aromi e messa a riposare in appositi contenitori, dove rimane – al buio e ad una temperatura di 12 gradi – per 20 giorni. Si può consumare cruda o appena scottata…ma in ogni caso, una volta assaggiata, non ne potrete fare a meno!
Così come non potrete fare a meno di innamorarvi della dimensione fuori dal tempo di Canale di Tenno e, una volta conosciuto, vi rimarrà un grande desiderio di tornarci!
Nel mese di agosto si svolge Rustico Medioevo una manifestazione che dura 8 giorni e che coinvolge tutto il borgo medievale diCanale di Tenno. L’organizzazione degli eventi dedicati al medioevo, contribuisce a trasportarti indietro nel tempo catapultandoti in un’altra era, con le coreografie, gli stendardi e le fiaccole che abbelliscono il borgo, i cantastorie che annunciano gli spettacoli e i figuranti in costume che ricreano la magia di tanti secoli fa.