Limoni e olive del Lago di Garda.
Il giallo dei limoni e il verde delle olive. Due eccellenze del Lago di Garda, ricche di storia, saperi e sapori. Si pensi, infatti che i primi, vengono coltivati dal lontano 1200, quando i frati francescani, stabilitisi nel convento di Gargnano, portarono con sé questi pomi del colore del sole, originari dell’Asia, per utilizzarli soprattutto in farmacia. Duecento anni dopo sulla sponda occidentale del Garda si potevano ammirare i meravigliosi agrumeti adagiati sui terrazzamenti nei pendii esposti alla luce e al calore del sole ma riparati dal vento.
Le olive hanno una storia ancor più antica. La loro presenza nei territori del Benaco è testimoniata da un editto del 643 d.C. che vietava il danneggiamento degli ulivi, pena una ammenda pecuniaria. Durante il Medioevo la produzione dell’olio di alta qualità divenne fiorente.
I limoni Madernina.
La varietà autoctona del Garda, sulla sponda occidentale del Lago, è particolarmente apprezzata per il sapore acidulo, il profumo intenso e la polpa succosa, caratterizzata da una buccia gialla e sottile.
Fonte importante di vitamina C, il limone che ha proprietà antiossidanti e stimola il sistema immunitario, contiene anche vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6 e E.
Ricco di minerali come potassio, calcio, fosforo, magnesio e ferro, ha proprietà antinfiammatorie per la presenza di flavonoidi, digestive, grazie al suo alto contenuto di acido citrico, diuretiche in quanto è di aiuto nell’eliminare le tossine dal corpo, e antibatteriche perché contiene oltre all’acido citrico anche quello ascorbico.
In cucina è ingrediente per preparare molti piatti, soprattutto dolci come torte, crostate e gelati, ma anche per insaporire salse, marinature, cocktail e bevande calde come tè e infusi.
In cosmetica è utilizzato principalmente per la produzione di oli essenziali, prodotti per la cura della pelle e dei capelli, profumi e fragranze per la sua freschezza e il suo aroma piacevole.
Il suo olio essenziale viene estratto dalla buccia e ha proprietà antiossidanti, antibatteriche e antinfiammatorie, e può essere indicato per il trattamento di acne, rughe e macchie della pelle.
Le olive e l’olio extravergine DOP.
Di forma ovale, simile a un uovo, con una punta leggermente allungata, dal colore verde scuro con striature di un verde più chiaro, morbide e carnose le olive del Garda sono note per il loro sapore dolce e delicato e molto apprezzate perché meno amare rispetto ad altre varietà.
Coltivate tra le province di Brescia, Verona e Trento, la loro zona di produzione ha ottenuto il marchio di denominazione di origine protetta (DOP) nel 1997 e nel 2003 il Consorzio di Tutela, riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura nel 2004.
Vere e proprie terrazze nel corso dei secoli sono state realizzate per ospitare gli oliveti, che si affacciano sul Lago, rendendo il panorama unico: non a caso questa zona è conosciuta anche come Riviera degli Ulivi. La spremitura delle olive dà un olio extravergine di alta qualità, dal sapore fruttato e leggermente piccante, tra i più pregiati al mondo.
L’olio del Garda contiene acidi grassi monoinsaturi che possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari; è ricco di antiossidanti, come la vitamina E, che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi. Può essere infatti utilizzato sotto forma di crema, come idratante, in particolare per la pelle secca e danneggiata. Ha proprietà antiinfiammatorie e può ridurre il rischio di malattie croniche.
In cucina il suo impiego è molteplice: per condire insalate, verdure, carne e pesce ed è perfetto per le cotture a bassa temperatura.
La natura nel piatto.
Ecco un paio di ricette facili e veloci da realizzare anche se non siete degli chef provetti.
Aromatizzate l’olio al limone per condire piatti a base di verdure, come insalate, patate lesse e pesce: dopo aver lavato sotto l’acqua corrente un limone Madernina non trattato, sbucciatelo, eliminando la parte bianca amara, e tritate finemente la buccia. Versatela in un contenitore di vetro con chiusura assieme a 300 ml di olio extravergine di oliva del Garda DOP e lasciate macerare per 4 giorni.
Preparate un’insalata gustosa vegetariana distendendo le foglie mondate di un cespo di radicchio rosso su un piatto da portata, su cui adagerete gli spicchi di 2 arance, 4 fichi grandi a cubetti e rondelle di finocchio. Regolate di sale e pepe, condite con olio extravergine di oliva del Garda, qualche goccia di succo di limone Madernina, aceto balsamico e lamelle di mandorla.
Ma va bene anche una fetta di pane con un filo d’olio, sorseggiando una limonata di fronte a un tramonto dai colori che solo i paesaggi del Garda sanno offrire, dopo una giornata di sole passata tra le acque invitanti del lago e una passeggiata in uno dei tanti borghi caratteristici.
Non manca nulla.