Rovereto, una città sospesa tra arte, cultura e natura.

Un'esaustiva descrizione della città di Rovereto e della Vallagarina, con consigli su cosa fare in base ai propri interessi!

Situata tra Verona e Trento, molto vicina al Lago di Garda, la città di Rovereto offre un’ampia serie di esperienze, attività, musei e molto altro da visitare.

Dove si trova Rovereto e cenni storici.

Oggi Rovereto è il capoluogo della Comunità della Vallagarina; dista 25 km da Trento, 70 km da Verona e 15 km dal Lago di Garda. Il suo territorio offre panorami mozzafiato tra vigneti e colline.

Il territorio di Rovereto è stato attraversato e posseduto da diverse potenze, come il principato vescovile di Trento e il dominio veneziano, ed è perfino stato parte del territorio asburgico fino all’annessione al Regno d’Italia, nel 1920.

Cosa fare a Rovereto.

Visitare i Musei.

Rovereto è una città ricca di musei e cultura. Tra i più conosciuti troviamo il Mart – Museo di arte moderna e contemporanea, la cui cupola in vetro e acciaio è divenuta simbolo della città, che offre esposizioni e opere sull’arte del Novecento.

Proseguendo la visita troviamo la Casa d’Arte Futurista Depero che è l’unico museo fondato da un futurista – lo stesso Depero, nel 1957 – sulla base di un progetto dissacrante e profetico.

Il Castello di Rovereto, detto Castel Veneto, è sede del Museo della Guerra ed è uno dei migliori esempi di fortificazione alpina tardomedievale, con i torrioni con le armi, i cunicoli e le cannoniere ricavate nelle mura.

A Rovereto si trova anche la Campana della pace in memoria dei caduti di tutte le guerre; pensate che è la campana più grande del mondo che suoni a distesa e ogni sera al tramonto suona cento rintocchi in segno di pace universale.

Visitare i Palazzi.

Rovereto e il suo territorio offrono innumerevoli palazzi storici signorili da poter visitare e scoprire, previa prenotazione! Esempi sono la Casa natale di Antonio Rosmini, un famoso filosofo dell’Ottocento la cui casa ospita una biblioteca storica con circa 15000 volumi; o ancora il Palazzo Betta-Grillo che custodisce al suo interno un importante ciclo pittorico composto da sette tele di grande formato raffiguranti episodi della vita di Mosè).

Restando a Rovereto troviamo la storica Manifattura Tabacchi, trasformata oggi in incubatore certificato di start up; il Palazzo Alberti Poja, che ospita raffinati stucchi settecenteschi; il Palazzo dell’Annona che oggi ospita la Biblioteca Civica con oltre 500000 volumi; e ancora, il Teatro Zandonai che è il primo teatro del Trentino.

Spostandoci verso Ala, potrete visitare Palazzo Malfatti-Azzolini, Palazzo Taddei e i Palazzi de’ Pizzini von Hochenbrunn con stile barocco.

Scoprire i dinosauri.

Durante il Giurassico, la Val d’Adige appariva come un’immensa palude in cui vivevano anche i dinosauri; le impronte trovate a Sud di Rovereto risalgono a 200 milioni di anni fa e sembrerebbero appartenere a tre specie, nello specifico erbivori Vulcanodontidi, erbivori Ornitischia e carnivori Ceratosauri.

Il sito oggi è aperto e visitabile in modo autonomo, ma per una maggiore conoscenza sono presenti visite guidate il secondo Sabato del mese dalla primavera all’autunno, previa prenotazione.

Visitare la Chiesa arcipretale di San Marco.

A Rovereto si trova la chiesa in cui Mozart si esibì nel suo primo concerto in Italia, il 26 dicembre 1769. La chiesa venne eretta durante il dominio della Repubblica di Venezia. Subì gravi danni durante la Prima Guerra mondiale, venne riparata internamente nel 1919 ed esternamente nel 1950.

Osservare le stelle.

A 40 minuti di auto da Rovereto, sul Monte Zugna, a 1.620 metri d’altitudine, in zona non contaminata da inquinamento luminoso, sorge l’Osservatorio astronomico, attivo dal 1997. L’Osservatorio è dotato di una cupola di 4 metri di diametro in cui si trovano 3 telescopi e di un telescopio solare (celostata), per osservare il disco solare, le sue macchie (se presenti) e lo spettro della luce del Sol. Vengono organizzate visite diurne e notturne su prenotazione.

Degustazioni.

Il territorio della Vallagarina è ricco di cantine in cui poter degustare vini rossi come Marzemino, Enantio e Casetta, ma anche dell’ottimo Moscato Giallo “Castel Beseno” (prende il nome dal castello che sovrasta i vigneti). Rovereto è anche zona di birrifici con birre artigianali che ricordano le tradizioni locali e di grappe, come la grappa trentina.

Trekking.

Il territorio di Rovereto e la Vallagarina offrono un’ampia offerta di percorsi e sentieri, adatti a tutte le gambe. Le passeggiate proposte sono un’ottima occasione per scoprire trincee, postazioni, camminamenti e gallerie della prima Guerra Mondiale; immergersi nel mondo di piante e fiori rari; visitare malghe ed alpeggi, laghi, biotopi e canneti, siti archeologici ed orme fossili; incontrare camosci e uccelli. La Vallagarina offre passeggiate adatte a tutti, dalle famiglie con bambini, da fare anche con il passeggino, ad escursioni più impegnative, che richiedono l’intera giornata e una buona preparazione fisica.
Le escursioni che questo territorio offre sono diverse, come quella alla forra del torrente Sorna, un percorso di 1,6 km nel Parco del Monte Baldo fino al torrente Sorna; lungo il percorso si trova “el pont del Diaol”, un antico ponte molto suggestivo, nel punto in cui il torrente Sorna precipita in una forra profonda una trentina di metri. La passeggiata prosegue tramite scale attrezzate fino alle antiche miniere nell’alveo del torrente.

Il sentiero dell’Imperatore, un percorso di media difficoltà da cui si può ammirare dall’alto la Vallagarina e la bassa Valle dell’Adige; originariamente era una via realizzata per scopi militari, questo è visibile in taluni passaggi impervi, serviti da muriccioli costruiti ad arte. In parecchi punti il transito è reso precario da dilavamenti ma la sicurezza è comunque garantita su tutto il percorso.

Altri esempi di trekking nella zona della Vallagarina, più o meno impegnativi, sono il giro della forra del lupo, un giro tra i vigneti a Crosano di Brentonico, diversi giri ad anello, ma anche escursioni alle cime che si affacciano sul Lago di Garda e la Val d’Adige, come la salita al Monte Stivo.

Nel territorio che circonda Rovereto, troviamo anche il Lago di Cei, un tranquillo laghetto alpino a 900 mt di altitudine, al centro dell’area protetta di Pra dell’Albi–Cei, circondato dal verde di faggi secolari e abeti, ricco di vegetazione acquatica, sulle cui rive fioriscono ninfee colorate, tra le quali spicca il raro iris blu.

Diverse sono le passeggiate che questo territorio propone, come il giro ad anello dei due laghi, o ancora l’escursione per Malga Cimana. Il Lago di Cei è anche un’ottima meta per gli appassionati di fotografia, durante l’autunno con un intenso foliage, mentre in primavera ed estate con ninfee colorate.

Ciclismo.

La Val d’Adige permette di viaggiare slow sulla ciclabile che collega Verona e il Lago di Garda passando da Rovereto e la Vallagarina. Un esempio può essere percorrere il tratto da Salorno a Borghetto, di circa 90 km in leggera discesa, adatto a tutti, che attraversa un territorio ricco di musei, arte, buon cibo e ottimi vini, caratterizzato da un clima perfetto per la bicicletta in ogni stagione. In primavera con i colori pastello che dominano il paesaggio, in estate con la fresca brezza dell’ora del Garda che accompagna le pedalate e in autunno con la vendemmia e il profumo dei grappoli d’uva.

Per gli appassionati di Mountain Bike, la Vallagarina offre una rete di sentieri adatti ad ogni esperienza, dai percorsi Baby, a quelli Beginner fino a quelli Advance per chi cerca l’adrenalina.

Sciare.

La ski area Polsa, San Valentino e San Giacomo offrono 26 km di piste panoramiche, moderni impianti di risalita e un sistema di innevamento programmato di ultima generazione. Adatte a chi pratica sci di fondo, sci d’alpinismo e anche a chi vuole muovere i primi passi sulla neve.
La zona è un’ottimo punto di partenza per ciaspolate e passeggiate nella neve fresca, con percorsi di diverse lunghezze, adatti a tutti!

Arrampicata.

Per chi ama la roccia e l’arrampicata, l’area di Rovereto e della Vallagarina offre diverse occasioni per praticare l’arrampicata e il Bouldering, sia indoor che outdoor.

Mercatini di Natale.

Se capitate a Rovereto nel periodo natalizio o se siete degli amanti dei mercatini di Natale, dovete assolutamente visitare Il Natale dei Popoli. Una manifestazione che vede l’unione di culture e popoli, attraverso bancarelle, presepi e delizie gastronomiche che invadono il centro storico.
Se volete maggiori informazioni sui Mercatini di Natale della zona, qui trovate un elenco con date, orari e luoghi aggiornati!

Come arrivare a Rovereto.

In auto, le uscite consigliate dall’Autostrada A22 sono Ala-Avio, Rovereto Sud e Rovereto Nord, in base a comodità e luogo d’arrivo.

Se arrivate in treno, scendere alla fermata di Rovereto, sulla linea che collega Verona al Brennero. Da qui partono diversi autobus che collegano la città con il suo entroterra.

Con l’aereo, consigliamo l’aeroporto Catullo di Verona, è il più vicino e da qui è poi possibile proseguire in treno.

In bicicletta, potete percorrere la ciclabile Adige e raggiungere il centro storico di Rovereto uscendo in direzione Rovereto centro all’altezza del quartiere Borgo Sacco seguendo la pista fino al termine.

Dove dormire a Rovereto.

Se avete bisogno di suggerimenti per scegliere dove soggiornare qualche notte nella splendida zona di Rovereto, della Vallagarina e del Lago di Garda, qui un elenco dei migliori alloggi a disposizione!

Dove mangiare a Rovereto.

Si sa, non c’è occasione migliore di una gita o una vacanza per gustare le specialità enogastronomiche della zona. Quindi ecco a voi un elenco dei migliori luoghi in cui mangiare nella zona di Rovereto e del Lago di Garda!

Esperienze sul Lago di Garda.

La zona di Rovereto offre una moltitudine di musei, palazzi, chiese da visitare; ma qui troverete un elenco delle esperienze uniche che potrete vivere in zona. Se il tempo non fosse dei migliori, per non rovinare la vostra vacanza, consiglio di dare un’occhiata a questo articolo!

Anche per oggi è tutto,
alla prossima cari Outdoors!

Chiara Avanzi – Redazione Garda Outdoors

La foto di copertina è di Graziano Galvagni ph

Rovereto
Chiara Avanzi

Studentessa di Marketing del territorio, da sempre sono una grande appassionata di trekking ed escursioni. Nel tempo libero amo trascorrere del tempo all'aria aperta, per scoprire ciò che il nostro territorio ha da offrirci. Sono una persona molto organizzata e precisa, ma anche una gran chiacchierona che si diletta nel dispensare consigli su luoghi da visitare e posti in cui mangiare!

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