Strangolapreti una ricetta tipica del Trentino che però ho voluto reinterpretare ‘a modo mio’. Gli strangolapreti, in Trentino, sono gnocchetti tipici a base di pane, che si impastano con latte, uova e con verdure cotte, tradizionalmente spinaci, ma non solo. Sono semplicissimi da fare e pieni di virtù: primo fra tutti il riciclo gustoso del pane avanzato. Oltre a questo sono un sistema efficace per aumentare il consumo di verdure a foglia, anche per chi non è solito prediligerle. Siete curiosi di sapere come li ho preparati? Ecco la ricetta!
Ingredienti utilizzati per preparare gli strangolapreti:
500 g spianaci lessi
100 g stracchino
300 g pane raffermo
2 uova
1 bicchiere di latte
4 cucchiai di farina
sale
20 g burro
formaggio grana grattugiato
Preparazione degli strangolapreti:
Strizzare bene gli spinaci.
Tagliare a dadini il pane raffermo e metterlo in una ciotola con il latte.
Lasciar riposare fino a quando il pane avrà assorbito tutto il latte.
Aggiungere le uova, la farina ed un pizzico di sale.
Mescolare, e quindi incorporare anche gli spinaci e lo stracchino.
Formare palline grandi quanto una noce e passarle nella farina.
Portare a bollore l’acqua, salarla e versare delicatamente gli stragolapreti (pochi per volta) cucinandoli sino a quando vengono a galla.
Scolarli con il mestolo forato e versarli nella pirofila e versate il burro fuso sciolto in precedenza. Una volta terminata la cottura degli strangolapreti condire con il burro fuso ed una bella spolverata di formaggio grattugiato.
Accendere il grill del forno e gratinare gli strangola preti per circa 5 minuti.